In vetrina (ma anche acquistabili online) senza andare per forza negli Emirati i prodotti di 24 imprese che operano in diversi settori: oreficeria, alimentare, moda, editoria, design, tecnologia fino ai profumi
Exclusive Brands Torino si presenta ad Expo Dubai 2020, in qualità di Partenaire Officiel all’interno del Pavillon de Monaco con una limited edition di 13 prodotti esclusivi. Exclusive Brands Torino è una rete di 24 aziende di eccellenza nei loro settori, presieduta da Paolo Pininfarina, tutte realtà dal forte radicamento nel territorio, promossa nel 2011 dall’unione Industriale di Torino con lo scopo di creare sinergie per promuovere e sviluppare l’internazionalizzazione dei suoi associati.
Vi aderiscono 24 imprese che operano in diversi settori: oreficeria, alimentare, moda, editoria, design, tecnologia fino ai profumi.
Molte di queste aziende inoltre hanno un forte approccio al green, citiamo il progetto di Green Printing di Arti Grafiche Parini che negli ultimi anni ha indirizzato i propri investimenti a favore dei processi e dei materiali di stampa sostenibili; a Costadoro, tra le prime aziende a presentare il Corporate Sociale Responsability e il Costadoro Respecto, una miscela che racchiude tutta l’essenza della politica di questi ultimi anni, dalla raccolta dei chicchi fino alla tazzina guarda ai diritti dei lavoratori coinvolti; Quercetti giocattoli con la linea giochi in legno di stampo montessoriano e quelli della linea Playbio, solo per citarne alcune.
La Limited edition Expo 2020 Dubai veste una linea grafica comune ispirata all’occasione ed è composta dai prodotti di Allemano, Bava, Costadoro, Estetica, Galup, Gelati Pepino 1884, Guido Gobino, Lauretana, l’Opificio, Oscalito, Pininfarina, Vanni.
I prodotti saranno messi in vendita dal mese di giugno sui canali delle aziende aderenti all’iniziativa e per tutta la durata dell’expo Dubai (1 ottobre 2021-31 marzo 2022) in modo che non siano soltanto un libro dei sogni ma una concreta accessibilità, saranno esposti al Bookshop del Pavillon de Monaco. Le altre aziende della rete che non hanno aderito sono: Mattioli, Pattern, Witt Italia Group, Tonatto Profumi, Bl Building, Pastificio De Filippis, Altec, Nimbus, Quagliotti, Relais San Maurizio, Arti grafiche Parini.
A favorire la partnership con il Principato di Monaco è Giulio Trombetta, Amministratore Delegato di Costadoro in rappresentanza della rete, la cui azienda è stata Partner ufficiale all’interno del Pavillon de Monaco durante le edizioni dell’expo 2015 a Milano e del 2017 in Kazakistan e fornitore della Casa Grimaldi .
«Abbiamo diverse analogie con il Principato — commenta Giulio Trombetta — entrambi rappresentiamo unicità ed eccellenza, non il lusso. Da non sottovalutare le ragioni geografiche, il Piemonte è la regione più vicina, solo 12 chilometri lo dividono dal confine. Il Principato poi rappresenta per la nostra regione un grande polo occupazionale, sono infatti molte le aziende torinesi o di origine torinese che operano con Monaco. Una classica operazione win win, occasione di visibilità e di promozione. Affiancarci al Principato di Monaco ci porta prestigio, ma va a colmare l’esigenza del Principato di diffondere e promuovere la loro partecipazione all’expo. Le nostre aziende sono grandi esportatori e i loro brand sono conosciuti in tutto il mondo e rappresentiamo un veicolo di comunicazione importante».