I tessuti fanno parte del nostro quotidiano: non solo per l’abbigliamento, ma anche per l’arredamento tessile e la biancheria per la casa. Toccare e indossare un tessuto è un’esperienza che può trasformarsi in qualcosa di unico.
Come? Con tessuti made in Italy di prima qualità di fibre naturali.
L’Italia vanta una lunga tradizione tessile ammirata in tutto il mondo. Tessuti eleganti e di pregio che diventano la trama per arredamenti tessili originali e biancheria preziosa.
Exclusive Brands Torino è orgogliosa di avere all’interno della sua rete di eccellenze i grandi nomi del settore tessile del Piemonte.
l’Opificio e Quagliotti sono le aziende di Exclusive Brands Torino che meglio rappresentano la qualità Made in Italy dei tessuti nel mondo.
l’Opificio è il punto di riferimento per tessuti e velluti di arredamento. Un esempio di come le fibre naturali possano trasformarsi in creazioni preziosi per la casa.
Quagliotti è sinonimo di alta artigianalità: è una tessitura di biancheria Made in Italy rinomata in tutto il mondo.
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Le fibre tessili hanno trovato largo impiego fin dall’antichità perché perfette per scaldarsi e proteggersi dal freddo. Grazie alla filatura, l’uomo riuscì a trasformare le fibre naturali come lana, cotone e lino in filo continuo da tessere. In origine la filatura si faceva a mano, per poi passare a un bastoncino.
Successivamente, si sviluppò anche la tessitura, realizzata grazie al telaio. I primi telai erano orizzontali, verso il 2500 a.C. venne introdotto il telaio verticale. La storia ci dice che Greci, Egizi e Romani furono grandi tessitori, anche se rimangono poche testimonianze a causa della fragilità dei tessuti. E’ già in quest’epoca che oltre a realizzare tessuti per gli abiti, si inizia a concepire il tessuto anche per l’arredo casa: già qui incontriamo le prime tende della storia, tappeti, tessuti per decorare.
Per la meccanizzazione dei telai bisognerà aspettare la Rivoluzione industriale, nella seconda metà del XVIII secolo. I telai venivano attivati con la forza della macchina a vapore. Il 1805 segna invece l’invenzione del telaio Jacquard che consentiva la produzione di tessuti complessi composti da molti fili lavorati separatamente.
