Pininfarina estetica exclusive talks

Exclusive Talks con Pininfarina e Estetica

Oggi siamo in una storica residenza femminile dedicata alla formazione universitaria. Inevitabile parlare di giovani, di futuro e di innovazione ma sempre radicato in una forte  tradizione.

I nostri Ospiti sono Roberto Pissimiglia e Paolo PininfarinaPresidente di Exclusive Brands Torino. Pininfarina è un’azienda che ha una grandissima e gloriosa tradizione italiana e internazionale. Chiedo subito a Paolo Pininfarina quanto avere una tradizione è oggi una risorsa e quanto rischia di diventare un vincolo.

PAOLO PININFARINA

La tradizione è sicuramente una risorsa,  la storia è una risorsa, però resto dell’idea che l’innovazione sia leggermente più importante e se non si pensa che il futuro è più importante del passato non si va avanti e non si costruisce la storia. La  storia è una conseguenza dell’azione. Faccio un esempio: noi abbiamo la nostra collezione con i pezzi più belli della nostra storia e  mi ricordo che  una quindicina d’anni fa con mio fratello si discuteva sull’ampliamento della collezione e mio fratello disse “ma no, miglioriamo piuttosto la galleria del vento  o facciamo delle cose sulle innovazioni perché altrimenti rischiamo di diventare un museo”. Questa è la dimostrazione di quanto da noi l’innovazione venga un attimo prima della storia.

Abbiamo parlato di innovazione: nel settore comunicativo l’innovazione, sono negli ultimi anni, i nuovi media. Allora chiedo a Roberto come i nuovi media hanno influenzato il suo settore.

ROBERTO PISSIMIGLIA

Certamente l’avvento del web e le frontiere che ha spalancato la comunicazione via internet hanno rivoluzionato il modo di rapportarsi di tutta la società e in particolare dei media. i media per la verità alcuni all’inizio hanno mal sopportato e mal digerito le potenzialità del web, poi a poco a poco il web è stato integrato in tutte le comunicazioni però non smette mai di stupirsi. Faccio un esempio: quando circa 10 anni fa sulla scia del successo di Trip Advisor decidemmo di perlustrare la possibilità fare qualcosa di simile nel settore della bellezza non immaginavamo di avere un un’apertura e un target come abbiamo oggi. Potevi fare un bel catalogo una volta all’anno però mancava sempre un pezzo che mancava, di poter fare in modo che un prodotto venga paragonato con l’altro e soprattutto di permettere alle consumatrici di lasciare la propria opinione sul prodotto cosmetico e capisce che questo è frontiera completamente diversa con un target di tre milioni di consumatrici all’anno che con la carta stampata non è pensabile e con 30.000 prodotti che vengono costantemente aggiornati. Ogni nuova evoluzione editoriale non può prescindere dalla comunicazione online e questo è evidente ogni giorno.

Con i nostri due ospiti oggi stiamo parlando di bellezza in tutte le sue forme e ricordo anche che il valore di Pininfarina sono purezza, innovazione ed eleganza. Allora chiedo a entrambi quali dei valori identificativi della vostra azienda avete riconosciuto quando avete deciso di fondare ed entrare in Exclusive Brands Torino.

PAOLO PININFARINA

Exclusive vuol dire un certo tipo di eccellenza e di esclusività, allora io penso che la Pininfarina è nata come carrozzeria facendo vetture di lusso e di gran lusso e quello era già un po’ esclusivo. C’era questa voglia di fare alta qualità quindi Exclusive ci sta sicuramente. Brands è la costruzione di una storia, la costruzione di un marchio che tra l’altro è anche legato alla famiglia, quindi direi che mi riconosco proprio molto perché il marchio è fondante. Torino è radicamento sul territorio, è chiaro che Pininfarina oggi è diventata internazionale perché ha sedi in Germania negli Stati Uniti anche in Cina però comunque la testa dell’azienda è in Italia e c’è comunque sempre un radicamento sul nostro territorio a Torino.

PISSIMIGLIA

Sarebbe bello se una webcam a volte potesse entrare nella nostra assemblea e scandagliare un po’ lo sprone che ci diamo reciprocamente verso la ricerca della qualità della creatività dell’ esclusività della conquista dei mercati e questo è un grande valore che ci si trova tutti verso l’ eccellenza poi la consapevolezza della leadership che ognuno ha e che ognuno porta nella rete e che ci viene reciprocamente riconosciuto. Questo è uno stimolo a creare delle sinergie e infine la passione, la grande passione per quello che facciamo e per il territorio in cui viviamo e non a caso quando ci presentiamo all’estero ci presentiamo con il simbolo della  Mole e Exclusive Brands Torino.

Roberto ha appena parlato di sprone reciproco e chiedo allora a Paolo quanto conta questa rete che si crea tra le aziende.

PININFARINA

La rete è nata quasi 10 anni fa ed è stata una scommessa, è una rete veramente nuova e non è una rete tra aziende omogenee che fanno una lo stesso business e quindi condividono dei servizi e quindi fanno sinergia. E’ una rete tra aziende diverse che hanno in comune dei valori, materiali no, e quindi abbiamo dovuto trovare un terreno comune.  Non è stato facilissimo all’inizio, oggi come oggi abbiamo capito che la sinergia è migliorare la comunicazione ed anche per questo ho voluto essere oggi con Roberto perché è un uomo di comunicazione. La rete è comunicazione, quindi comunicare i nostri marchi, comunicare la nostra eccellenza, comunicare Torino e il territorio. Se noi partiamo dall’ idea che sulla comunicazione e su progetti come quello di oggi di Excluisve Talks veramente possiamo fare sinergia allora possiamo fare insieme delle grandi cose, infatti  mi sento di dire che negli ultimi tre o quattro anni la rete decisamente ha fatto il salto di qualità.

Continuiamo allora a parlare di bellezza e di sinergia. L’industria italiana della bellezza ha una leadership indiscussa. A cosa è dovuta questa eccellenza?

PISSIMIGLIA

Quando si parla di bongusto, di raffinatezza, di stile, di ricerca l’Italia è ai primi posti sia che si  parla di moda, di design sia che si parli di cosmetica e noi come industria cosmetica abbiamo un’ eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. Questo viene anche da un dato ecclatante e cioè quello del saldo della bilancia commerciale.

Noi esportiamo molte più cose di quelli che importiamo: ogni anno il settore fa entrare nelle casse dello Stato circa 2,8 miliardi di euro. Poi ci sono i dati di tutti i giorni e i consumi dicono che le donne utilizzano, se parliamo ad esempio di mascara, vi posso dire che in Europa sei donne su 10 usano un mascara  che o è stato pensato, o ideato o formulato o prodotto o a marco italiano. E anche se il marchio  è uno di quelli famosi francesi o americani, facilmente è stato   prodotto per conto terzi in Italia.

Parliamo di attualità: uno dei problemi dell’Italia da anni è la fuga di giovani talenti under 30 all’estero. Siamo destinati, chiedo a Paolo, a diventare un paese per vecchi e di vecchi?

PININFARINA

Se non reagiamo, se non facciamo niente tutti i dati tutti i numeri ci dicono purtroppo che stiamo andando in quella direzione. Siamo in un momento difficile e dobbiamo cercare di vivere questo momento difficile come un’opportunità. Ho letto un’intervista di Dario Gallina qualche giorno fa e mi ha colpito questa frase che è automobilistica ed è “Siamo come in un Gran Premio dietro la Safety Car” cioè stiamo rallentando però raccogliamo le idee per ripartire più veloci. Ecco allora raccogliamo delle idee sui giovani e pensiamo all’ opportunità del Recovery Found che arriverà l’anno prossimo. Allora linee guida di questo di questo fondo definite dalla commissione europea sono tutte legate ai giovani quindi è una grande opportunità perché se io penso alla linea guida della modernizzazione e della digitalizzazione è assolutamente sinonimo di giovani perché i giovani sono digitali per definizione. La linea guida dell’ambiente e della sostenibilità è  per i giovani perché i giovani vogliono vivere in un mondo migliore e più pulito rispetto a quello di adesso. I giovani vogliono entrare nel mondo del lavoro, vogliono crescere nella società. La terza linea guida è l’inclusione quindi l’inclusione dei giovani in questo progetto di rilancio della società.

22 edizioni in tutto il mondo è un numero che rende conto di un primato indiscusso: quali sono le ragioni di questo successo incredibile per l’Italia?

PISSIMIGLIA

Tutto parte dalla qualità, dalla ricerca della qualità che per una rivista media è qualità delle immagini, qualità del layout, qualità dei contenuti, qualità della proposta moda nel nostro caso e dell’internazionalità di questa proposta per poter raggiungere il tuo target ovunque nel mondo. Fatto salvo di questo poi ci sono altri modi per arrivare a penetrare i vari mercati. Quando negli anni 80 girando un po’ per il mondo si diceva che Estetica era come Vogue per il nostro settore ,sì era una bella cosa da sentire poi però è un bello stimolo per alimentarlo ogni giorno, per fare in modo che questo sia percepito nei singoli paesi.

Quindi abbiamo mutuato dal franchising un po’ il sistema di avere dei punti pilota quindi delle edizioni pilota nei paesi che contano e quindi abbiamo iniziato a Londra, poi a Francoforte e poi a Parigi e Barcellona a New York con una nostra struttura che replicava a  immagine e somiglianza la nostra struttura torinese e dimostrato che questa era la strada giusta abbiamo cercato e trovato partner editoriali in vari paesi che completassero questo network e quindi Turchia, Russia, Polonia e Cina fino ad arrivare all’attuale network di Estetica.

Secondo la tradizione dell’ospitalità i nostri ospiti si sono portati dei doni reciproci bellissimi che lascio raccontare a loro.

PININFARINA

Io nella nostra biblioteca ho trovato un numero della rivista Pininfarina originale del 1966, la rivista n.7 perché fu fatta per tutti gli anni 60 in una decina di edizioni annuali alla fine dell’anno. Questo numero è particolare perché riporta la fotografia di mio nonno Pinin fondatore dell’azienda che era mancato ad Aprile di quell’anno e ci sono anche tutte le novità dell’anno che sono tutte le vetture realizzate e disegnate presentate nel 1966. e il libro è anche arricchito da un articolo straordinario scritto da Enzo Ferrari che si intitola “16 ann” , 16 anni di amicizia e di lavoro insieme a mio nonno Pininfarina. Quindi qui c’è tanta della tradizione, c’è tanta della storia, è un libro che ha 60 anni e mi fa piacere regalarlo.

PISSIMIGLIA

La voce è un po’ emozionata e gli occhi lucidi ma sicuramente il cuore batte perché io lo vedevo qua ma mai  più pensavo che fosse per me, e ti dirò che è un regalo che terrò preziosissimo. Io contraccambio con il primo numero di Estetica che per me ha un grande valore affettivo – economico no perché 150 lire è il prezzo di copertina- ma sicuramente anche questo è un pezzo di di grafica e di stile italiano di quegli anni e quindi è il primo numero del Marzo 46, quello in cui usciva a Torino lo slogan radiofonico “Parrucchieri italiani finalmente una rivista per voi e per le vostre clienti” che rimane poi la mission attuale nostra.

Con questi doni che arrivano dal passato ma guardano al futuro ringrazio ancora i nostri ospiti per le loro preziose testimonianze.