Relais san maurizio Tonatto exclusive talks

Exclusive Talks con Relais San Maurizio e Tonatto

Casa Oz è una realtà torinese che negli anni si è impegnata a dare assistenza e accoglienza ai bambini e alle famiglie che hanno incontrato la malattia sul loro percorso. Da Casa Oz sono stati fondati i Magazzini Oz che oggi ospitano la nostra chiacchierata sui temi di profumo e turismo, due argomenti che ci fanno sognare.

Ne parliamo con due giovani imprenditrici che hanno saputo coniugare il e il tema del sogno e della suggestione di profumo, viaggi e soggiorni con un solido programma imprenditoriale. Sono Giuditta Gallo e Diletta Tonatto.

Inizierei subito col chiedere a Diletta in che modo il radicamento nel territorio, che nel tuo settore è fondamentale, riesce a proiettarsi in una dimensione globale di turismo internazionale, di spinta verso gli altri paesi – quindi attraverso una forma di innovazione. Vedo sulla cartellina che hai a fianco a te una data impegnativa: il 1619. Come pensi di portare questa data nel futuro?

Giuditta Gallo

Il 1619 è la data in cui tutto ebbe inizio, perché è la fondazione del nostro monastero, i monaci sono arrivati dalla Provenza e hanno iniziato la storia di quello che oggi è diventato un albergo di lusso però è stato per tanti anni un monastero, poi una dimora nobiliare e poi è stato trasformato nel tempo.  Sicuramente dare vita a quella che era la data di inizio,  la nostra missione è quella di rifarci all’eredità dei monaci e alla loro storia ma anche creare un’ innovazione nel senso di far vivere poi veramente il territorio e esperienze legate alle Langhe.

Diletta Tonatto ci parla dell’esperienza del profumo per lei come un’esperienza liminale tra passato, presente e futuro. Questo ci porta a chiedere anche a Diletta come nel suo settore il passato e il futuro, quindi la tradizione e innovazione, hanno trovato un giusto mix o forse giusto bouquet per parlare del tuo settore.

Diletta Tonatto

Raccontare e descrivere il profumo come un’esperienza liminale è collocarlo appunto in una fase di passaggio e per arrivare a questo futuro – a questo presente futuro- è necessario come succede con i profumi con l’olfatto,  vivere esperienze e ricordi e ed è questo che sto cercando di fare il più possibile. Quindi ancor di più ancorarmi a un’autenticità anche simbolica e quindi estreme qualità di materie prime e simbolismi autentici. Però conoscere dove il mercato è cambiato e quali sono le sue esigenze e quindi questo molto probabilmente ci porta nell’online: la grande sfida è riuscire a vendere un profumo che non si può sentire tramite uno schermo.

Abbiamo quindi scoperto che le vostre due attività hanno in comune il cuore, cioè il proposito di regalare un’esperienza ai vostri utenti. E allora questo mi dà lo spunto per rivolgere la stessa domanda ad entrambe: quanto è importante fare sistema e fare rete con altre aziende del territorio, altre aziende focalizzate sull’innovazione e se ci sono stati degli esempi i fruttuosi di collaborazione anche tra le vostre.

chiedo prima di dita

Giuditta Gallo

Si io penso che l’unione faccia la forza e creare dei cluster anche regionali sia una tattica vincente, si pensi per esempio al mondo del design in Brianza dove tante aziende si sono unite. In Piemonte abbiamo la fortuna di avere tantissime aziende incredibili, dal vino al cibo, al profumo e quindi creare sistema è molto importante. Nello specifico noi come San Maurizio abbiamo creato una collaborazione molto bella con Tonatto, abbiamo unito questo mondo meraviglioso del profumo e creato proprio una linea di profumazioni per i nostri clienti. Abbiamo creato un fil rouge tra ospitalità e profumo.

Diletta Tonatto

Grazie Giuditta di aver citato il nostro progetto perché è stato un bellissimo progetto di olfattibility identity nel quale è stato richiesto di comunicare un’identità olfattiva e quindi siamo partiti proprio da questo numero che ci ha detto Giuditta e dalla storia, quindi questo profumo racconta questa storia con queste note dell’incenso quindi questo richiama la parte più religioso e porta poi addirittura delle note lavanda perché comunque sulla via della lavanda e oggi a quello che è innovazione ed eccellenza di San Maurizio. Per noi in particolare lavorare sul territorio, lavorare con Exclusive Brands Torino è importantissimo perché tutti questi settori diversi non profumeria si stanno aprendo alla profumeria, ci permette di innovarci tutte le volte per mercati sempre diversi. Se pensiamo ovviamente al settore hotellerie oppure con l’Opificio abbiamo sviluppato una collaborazione sul tessile, abbiamo sviluppato una ricerca un prodotto con Altec che è altissima innovazione. Quindi non solo grande ma è proprio un pool, possiamo mettere in pratica l’innovazione quindi testarci con bellissime realtà storiche.

Per l’ultima domanda approfitterei del fatto che sono in compagnia di due imprenditrici donne entrambe giovani appartenenti a una nuova generazione di fare, e chiedo loro quale consiglio darebbero ad una donna che vuole fare l’imprenditrice oggi.

Giuditta

Io penso che non sia facile però sia molto importante avere anzitutto dei modelli a cui rifarsi di donne in carriera di successo e poi il mio consiglio è quello di essere umili ma tenaci e coraggiose, di non farsi intimidire.

Sei d’accordo con questi consigli Diletta?

Si sono sicuramente d’accordo con Giuditta perché ci dicono sempre di non mollare e c’è un motivo, perché è molto dura ed è un percorso anche un po’ solitario quello dell’ imprenditoria perché sei tu ed è una tua responsabilità. Per questo ci deve essere un amore per il tuo lavoro incredibile perché se poi come nel mio caso hai anche un bambino, allora l’idea di una Wonder Woman secondo me non è molto realistica.

Non bisogna scendere a certi compromessi, quelli di donna e uomo nei tempi e nei ruoli, però con se stessi bisogna trovare un equilibrio. Bisogna trovare qualcosa che ti dia energia che è molto complicato e non mollare perché il tuo amore, la tua passione è lì e allora avrai più libertà perché non hai opzioni, non puoi fare altro.

Ringrazio le nostre due ospiti per queste risposte a questi consigli insieme di umanità e di vocazione.