Due nuove iniziative editoriali di Estetica a sostegno dell’export dei cosmetici “Made in Italy”

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Il gruppo editoriale ALLURE/EsteticaNetwork presenta nuovi strumenti di comunicazione e un piano strutturato di consulenze per incentivare al massimo l’esportazione dei cosmetici italiani – e tricologici in particolare – in tutto il mondo. A sostegno di una delle riconosciute eccellenze del sistema industriale italiano.

In uscita a fine luglio a Cosmoprof Las Vegas l’edizione speciale di Estetica dedicata al ‘Best in Italy’ del settore e la nuova piattaforma esteticaexport.com

L’export dei prodotti cosmetici ‘made in Italy’ è infatti in costante escalation. Dai dati diffusi da Cosmetica Italia nel suo annuale Beauty Report, il fatturato generato dall’export si avvicina progressivamente a quota 5 milardi di euro. Mentre il saldo commerciale attivo è prossimo ai 2,8 miliardi di euro, ben al di sopra di molte categorie merceologiche contigue confermando la cosmetica italiana come elemento attivo per il sistema economico del paese. Sicurezza delle formulazioni e costante innovazione di prodotto – afferma autorevolmente Cosmetica Italia – hanno contribuito alla tenuta di quote sui singoli mercati e spinto l’incremento su nuove aree di eccellenza, a conferma della qualità dell’offerta italiana nel settore cosmetico.

Francia, Germania e Stati Uniti hanno un peso ‘a doppia cifra’ sul totale dell’export cosmetico. Sempre gli Usa e HongKong sono le destinazioni che hanno registrato la maggior crescita nell’ultimo anno. Come ‘rilevanza strategica’ per le attività di internazionalizzazione, a questi paesi si aggiungono Cina, Canada, India, Brasile, Colombia e Indonesia.

I prodotti per capelli hanno inciso nel 2018 per 19,4% sul totale dell’export; con una crescita del 5,2% rispetto all’anno precedente ed un fatturato ormai prossimo a passare il milardo.

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