Costadoro diventa sociale: promuoverà servizi per i dipendenti e manifestazioni in città

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Costadoro, che da sempre sostiene le iniziative e le manifestazioni della città di Torino, fa il grande passo e si va ad aggiungere alle fondazioni d’impresa che sostengono la filantropia e l’istruzione in Piemonte.

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L’AD Giulio Trombetta afferma “Oggi si parla sempre più di “corporate social responsibility e noi non potevamo sfuggire. Ci stiamo lavorando in questi giorni, sarà pronta nel 2020 e avrà uno statuto come tutte le fondazioni e servirà a fare del bene ai nostri dipendenti e alla città. Penso ad esempio a pagare un’insegnante di inglese per i figli del personale o a incoraggiare e retribuire i giovani del Conservatorio che invitiamo a suonare al Costadoro Coffee Lab Diamante oppure ancora a sostenere manifestazioni come la gara di corsa “Va Lentino”».

Non solo. Giulio Trombetta parla anche della responsabilità sociale del caffè, affrontando il tema degli imballaggi: da ottobre Costadoro si impegnerà ad avere solo imballaggi compostabili e annuncia di aver investito 600 mila euro in due macchinari per il confezionamento, eliminando così l’alluminio in favore di valvole del caffè in amido. Con il supporto del Politecnico, l’azienda ha avviato un progetto per utilizzare la pellicola dei chicchi come fertilizzante, dimostrando un’attenzione particolare ai temi del riciclo e del ri-uso.

E intanto l’azienda conferma la sua crescita interna con 6.000 caffetterie e due nuove aperture a Monaco, una in Romania, una a Genova e due in centro a Torino.

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